Le emozioni non sono come gli oggetti. Non le puoi cercare sperando di trovarle, non le puoi comprare e non le puoi creare; perché un’emozione creata dal niente non sarà mai come una vera, non avrà mai lo stesso sapore… Perché certe emozioni arrivano solo quando chiudi gli occhi e smetti di cercarle.
Chiunque ha un cammino verso qualcuno, muove i suoi passi in cerca della sua compagna, cerca un luogo, dove poter riposare la sua anima, per unire i suoi battiti a quel qualcuno che gli faccia ritrovare se stesso, perché senza l’amore ci si perde sempre, lungo la via della malinconia.
L’amore ha bisogno di complicità e di dialogo.
Rimanere in un angolo di mondo,dove le fate hanno perso il loro incantoe i cavalieri…
Tra le pieghe del mio piacere ti trovo sempre. E in questa pazzia mi butto in cerca di te.
Ho bisogno di te Amore, ho bisogno di sentirmi amato come solo tu sai fare, ho bisogno di te per sapere che domani sarà un altro bellissimo giorno, ho bisogno di te per sentirmi vivo.
Il guaio quando ci innamoriamo è che la passione, l’attrazione, il desiderio di coniugare insieme mente e corpo non ci permettono di osservare attentamente attraverso l’altro, di proiettarci al di là del sentimento così da comprendere come sarà la vita in due. Il guaio è che ci si deve frequentare a fondo, attraversare crisi e superarle affinché ci possiamo rendere consapevoli di quanto vuoto ci possa essere tra i confini dell’innamoramento e quelli dell’amore sul quale si vorrebbe essere. Ed è un vero salto nel vuoto in volo. E il guaio è che durante questo volo si può cadere inaspettatamente, e affezionarsi piuttosto che tenere alta la fiamma. E il guaio è che se la fiamma si spegne prima di raggiungere l’altro confine, si resti lì nel limbo dell’affetto che non è più passione e non è diventato amore.