Victor Hugo – Anima
C’è chi si fissa a vedere il buio, io invece preferisco vedere le stelle…
C’è chi si fissa a vedere il buio, io invece preferisco vedere le stelle…
Dietro le invalicabili mura delle nostre prigioni, volano liberi nel cuore i più intensi sospiri.
Esiste un tipo di solitudine che non ti abbandonerà facilmente perché oramai fa parte della tua anima.
Uscire dalla disperazione e come risalire a mani nude un pozzo le cui pareti non presentano appigli; e ti graffi, ti spezzi le unghie, ti tagli,… ricadi e imprechi e riprovi a risalire, una, dieci, cento volte… e quando cominci a vedere un barlume di luce, acquisti coraggio e piangi e sorridi, perché rinascere una seconda volta è un miracolo destinato a pochi.
Ti ho dato il potere di scompigliare la mia anima, non di sgualcirla.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
Era un inizio, un ridestarsi dalla nostalgia di me stesso.