Victor Hugo – Libri
Sono i libri che un uomo legge, quelli che lo accusano maggiormente.
Sono i libri che un uomo legge, quelli che lo accusano maggiormente.
Voglio forse vivere?Che vita può essere la mia quando tu…Oh Dio! Tu vorresti vivere, se la tua anima fosse nella tomba?
Le cose che ci accadono non sono mai fine a se stesse, gratuiteogni incontro, ogni piccolo evento racchiude in sé un significato,la comprensione di se stessi nasce dalla disponibilità, dalla capacitàin qualsiasi momento di cambiare direzione.
Da molto tempo, ho appreso che posso curare le mie ferite solo quando ho il coraggio di affrontarle. E ho imparato anche a perdonarmi e a correggere i miei errori.
Sono molto più di quello che scrivo, sono carne e sangue.
“Perché leggi”, per me, non potrà mai essere una domanda. È come chiedere a qualcuno perché mangia. Leggo perché scrivo. E leggere di altri è una continua scoperta, una continua lezione, un piacere, un soffio d’aria, un morso bello pieno, una sorsata d’acqua. È un dialogo. Io scrivo, loro scrivono, qualcuno mi leggerà, io leggo loro. È uno scambio di vite. Leggo perché dono la vita: i personaggi hanno bisogno di me, per vivere. Leggo perché è una rinascita: una vita sola non basta ed io vivo sempre di nuovo e di più, attraverso di loro.
Con i miei numerosi segni d’interpunzione in realtà io vorrei rallentare il ritmo della lettura. Perché vorrei essere letto lentamente.