Victor Hugo – Sogno
Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
Da piccole avevamo grandi sogni, ora che siamo cresciute ci dobbiamo accontentare di vivere anche i sogni piccoli.
Uno spettacolo è sempre uno spettacolo, ma la sensazione è ogni volta diversa.
L’unico viaggio che completa la nostra anima lo si fa di sera accanto alla persona amata quando chiudiamo gli occhi per continuare ad amarla nei sogni, e quando al risveglio è avvolta nelle nostre braccia per riprendere il sogno appena finito!
È poi così sbagliato vivere di sogni. Credere che il mondo e la vita stessa sia migliore di come appare nella realtà. Vivo così perso nei miei sogni, che riuscirei ad inciampare in una “rete senza fili” allora? Dovrei smettere di sognare? Dovrei crescere? Guardatevi un po’ intorno, gli unici ad essere veramente felici sono i bambini, perché vivono in un mondo fatto di sogni, dove agli adulti non è permesso entrare.
Non volevo ridurlo ad un “sogno” e che solo nei sogni facciamo ciò che vogliamo.
Quali sogni ho sognato? Ero un uomo che sognava di essere un Dio, ero un Dio che sognava di essere un uomo. Ho conosciuto la passione, ho conosciuto la separazione, ho conosciuto le stelle, ho conosciuto il fallimento, ho conosciuto il dolore, ho conosciuto la guerra, e ho conosciuto la fine di tutte le cose. Ma vado avanti, anche se ho la morte nel cuore e senza lei non sono più niente e nulla ha più senso.