Victor Hugo – Tristezza
L’estate che fugge è un amico che parte.
L’estate che fugge è un amico che parte.
Se sei pronto ad ammettere di essere triste, non sei più così triste.
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
So per certo che Dio la allontanerà da me, perché Lui me l’ha donata e io non lo meritavo. So per certo che non mi ama, anche se vorrei che mi sbagliassi. So per certo che mi lascerà, come hanno fatto tutte, e che io ne morirò. So per certo che lei non è mia, ma di qualcun altro. So per certo che ho paura…
Spesso la tristezza pervade la nostra anima senza cause ragionevoli, il più delle volte si è tristi per noia!
Mi ha sempre colpito uno strano aggettivo del dolore: un dolore “sordo”. Il dolore invece (si) sente, eccome!
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.