Viktor Emil Frankl – Vita
Quanto più l’uomo sentirà la propria vita come compito, tanto più essa apparirà significativa.
Quanto più l’uomo sentirà la propria vita come compito, tanto più essa apparirà significativa.
Con l’andare del tempo si scopre che gli uomini sono dei meccanismi talmente complessi che agiscono tante volte in modo indipendente dalla loro volontà. Allora finisci per trovare poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Se estendi questo tipo di indulgenza anche a te stesso riesci ad avere un rapporto meno contrastato con il tuo prossimo.
Se la vita ti ha spaventato poi finisce che hai paura anche delle ombre.
Ci siamo persi in molteplici diversità, perché non costruimmo mai i ponti per la comprensione.
Ricordo d’aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, e che l’indulgenza è un frutto che cade a terra già cariato. Avevo tolto la briglia a quei pensieri indecenti, e adesso ero inutile come un cecchino morto.
Gioia, promesse, inganni, abbandono, amore, felicità, promesse, illusioni, bugie, tradimento, abbandono. Pagine di un libro intitolato “La mia vita”
La vita è sempre meravigliosa. Per alcuni lo è da subito, per gli altri lo diventa col tempo. Ma questi ultimi si prenderanno delle soddisfazioni che i primi non avranno mai.