Vincent Nasti – Informatica
In questo mondo tecnologico, la mia vita è un obsolescenza programmata.
In questo mondo tecnologico, la mia vita è un obsolescenza programmata.
La comodità della ricerca online, farà gradualmente scomparire gli oggetti se non presenti su internet.
Per anni, noi utenti Mac abbiamo saputo quanto era migliore il nostro sistema. Poi sono apparsi i cloni PC con Windows della Microsoft. È stato triste vedere come i copiatori abbiano vinto, soprattutto perchè le copie non sono così buone.
Le relazioni sociali intraprese sul web sono la morte della comunicazione attraverso l’uso della parola nonché la progressiva atrofia della capacità di autentificare attraverso la voce, lo sguardo, gli occhi, la gestualità, l’autenticità dei nostri simili rendendo il nostro tempo ancora più triste; riprendiamoci questa capacità in via d’estinzione.
Il vero programmatore fa codici sorgenti da massimo 45 parole. Completamente automodificanti ed autoadattanti. Con massimo 45 parole può fare ogni sorta di programma.
Nessuna [ndt. ricerca di mercato]. Non è il lavoro dei consumatori sapere quello che vogliono.
L’ingegnere quantistico Seth Lloyd è convinto che l’universo sia un gigantesco computer. Speriamo non faccia girare Windows.