Vincenza Molvetti – Ricordi
Dolce prigionia del tuo ricordo.
Dolce prigionia del tuo ricordo.
Sono questi i momenti più intensi, quelli che ci riportano indietro. Come un nastro inciso, rivediamo il tempo che abbiamo vissuto, sono questi i momenti che preferisco, perché mi ritrovo con me stesso.
Fai qualcosa che valga la pena ricordare.
La cosa che facciamo sempre quando vogliamo fingerci forti, è far credere a tutti di aver dimenticato.
Tra i toni del rosso e del nero nascondo amore e odio. Raccontami a colori al mondo che chede perché. Dì loro le cose che ci tenevano uniti e che ci rendevano indistruttibili. Gli altri colori, quelli di mezzo, tienili per te. Per ricordare anche di notte quanto fosse bello quanto fosse importante restare uniti. Fare fronte comune. Ti chiederanno se ti ho amato, ricorda il rosso della nostra passione travolgente. Ti chiederanno se ti ho odiato, ricorda il nero dell’inferno profondo. Ti diranno che ti ho dimenticato. Ricorda che nulla può essere cancellato da un cuore.
Ho messo un po’ di ordine! Tra una miriade di cose finalmente buttate via e altre che spuntano fuori dopo anni… adesso non so se fa più male mettere via i ricordi… o ricordare.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.