Vincenza Vitale – Comportamento
Non amo la vendetta ma una cosa è certa, con il tempo tutti i favori che ricevo, li restituisco.
Non amo la vendetta ma una cosa è certa, con il tempo tutti i favori che ricevo, li restituisco.
La parola della lingua italiana più difficile da pronunziare e collocare giustamente è “io”.
Ci sono persone che aprono bocca a caso quando farebbero bene a stare zitte e altre che avrebbero tanto da dire e restano in silenzio, perché sanno che il silenzio vale più di inutili parole e soprattutto guadagna valore di fronte alla stupidità.
Sii coerente in tutto; andando controcorrente in ogni cosa che lo richiede.
Dobbiamo smetterla tutti con questa storia di “ma dev’essere l’uomo a scrivere prima” o “se non mi scrive è perché non mi vuole sennò l’avrebbe già fatto” dobbiamo avere il coraggio di fare la prima mossa e vedremo che non è poi una cosa sbagliata ma anzi ci si accorgerà che bastava così poco, era tutto così semplice! Quando si vuole una cosa la si prende, punto! Non servono intermedi, non servono pensieri, solo azione, la nostra. Ora gli scrivi e chissene frega se lo disturbi o cosa mai potrà pensare. Ci si deve anche decidere: non si può desiderare che la persona che si ama lo sappia, se poi non ci si dà nemmeno la briga di cercarla. Se l’amore sta nel chi cerca allora cercalo tu se non ti cerca lui, vai al di là del tuo orgoglio e delle idee che le persone t’impongono. Perché se fosse per il cuore l’avresti già fatto molto fa. Scrivigli, cercalo e se non ti vorrà, almeno ti sentirai più leggera, ed improvvisamente t’accorgerai che non ne hai più bisogno e sarà finita e non ci penserai più e avrai altri a cui pensare. La vita dolce è.
Nel silenzio ci si scopre per quel che si è realmente, senza dar credito a nessuno e confrontandosi con le proprie differenze, di carattere e di pensiero.
Chi sa ascoltare, oltre ad avere molti amici, può anche imparare qualcosa di nuovo.