Vincenza Vitale – Stati d’Animo
Puoi scegliere di allontanarti dalle persone, puoi scegliere di non perdonare i loro errori, ma non rinnegarle, non rinnegare il bene che hai voluto loro, un tempo erano lì nel tuo cuore, e un motivo c’era.
Puoi scegliere di allontanarti dalle persone, puoi scegliere di non perdonare i loro errori, ma non rinnegarle, non rinnegare il bene che hai voluto loro, un tempo erano lì nel tuo cuore, e un motivo c’era.
Le pareti del tuo cuore sono le mie mura di cinta. Lì si che mi sento dannatamente me stessa.
Saltavo sulle ombre e, a volte, sulla mia. Sfuggente. Come me.
Non mi infastidisce chi parla troppo, ma chi invece tace quando deve parlare.
A noi che una canzone riesce a toccarci il cuore. A toccarci così a fondo, dentro, che le lacrime restano li, in bilico tra la gioia e il dolore di un’emozione che senti tanto tua che ti sembra quasi di sfiorarla ancora.
Dimenticare non è solo sorridere del passato trascorso con una persona che amavi, dimenticare è anche e soprattutto saper sorridere vedendo che quella persona è felice anche senza di te.
È quello che sono.Posso fare qualsiasi cosa, qualsiasi. E non andrà mai bene.Sempre in ritardo, sempre alla rincorsa… e senza mai arrivare.E se c’è qualcosa di bello? Me lo fanno vomitare, quindi perde di valore.Pazienza, ci sto convivendo da anni. Sino ad ora ci sono riuscito… male, ma sopravvivo.Una vita da mediano, a recuperar palloni, nato senza i piedi buoni, lavorare sui polmoni. Chissà forse un giorno farò gol… magari anche di mano, come Maradona ai mondiali. E come “el pibe de oro” dirò che è stata la mano de dios…No è impossibile… non sono mai stato capace di infrangere le regole. Probabilmente rimarrò sempre quello che sono: un bastardo senza gloria.