Vincenzo Costantino – Comportamento
Ci sono due tipi di persone che in questo mondo non sopporto, chi parla troppo e chi conta solo cazzate.
Ci sono due tipi di persone che in questo mondo non sopporto, chi parla troppo e chi conta solo cazzate.
Nel finger d’esser “pro”, ed esser invero palesemente “contro”, diritto non ti darà ad alcuno sconto in un intelligente confronto.
La buona vita non la costruisci cercando di capire quello che devi fare, ma da quello che vuoi fare. Meno conosci quello che vuoi più vai in fretta. Più è oscura la tua meta e più corri a cercarla.
Nella vita; tutti che ti dicono di non incazzarti, che non ne vale la pena, che non serve a niente… Ma io dico che per sani e validi motivi incazzarsi ogni tanto fa pure bene! Chi non si incazza mai, chi agisce sempre allo stesso modo, chi non ha mai una reazione nemmeno quando gli toccano la dignità non è per me una persona vera! Chi è vero, ha emozioni, reazioni e se si deve incazzare e dire la sua lo fa senza problemi!
Non cambiare per nessuno, resta come sei. Chi ti ama davvero, ti apprezza per quello che sei e non per quello che vorrebbero tu fossi.
La massima parte di ciò che veramente mi serve sapere su come vivere, cosa fare e in che modo comportarmi l’ho imparato all’asilo.La saggezza non si trova al vertice della montagna di studi superiori, ma nei castelli di sabbia del giardino dell’infanzia.Queste sono le cose che ho appreso:- dividere tutto con gli altri;- giocare correttamente;- non far male alla gente;- rimettere le cose a posto;- sistemare il disordine;- non perdere ciò che non è mio;- dire che mi dispiace quando faccio del male a qualcuno;- lavarmi le mani prima di mangiare;- i biscotti caldi e il latte freddo fanno bene;- condurre una vita equilibrata: imparare qualche cosa, pensare un po’, disegnare, cantare, ballare e lavorare un tanto al giorno;- fare un pisolino al pomeriggio;- nel mondo badare al traffico, tenere per mano e stare vicino agli altri;- essere consapevole del meraviglioso;- ricordare il seme del vaso: le radici scendono, la pianta sale anche se nessuno sa veramente come e perché, ma tutti noi siamo così;- i pesci rossi, i criceti, i topolini bianchi e perfino il seme nel suo recipiente: tutti muoiono e noi pure;- non dimenticare, infine, la prima parola che ho imparato, la più importante: osservare.Tutto quello che mi serve sapere sta lì, da qualche parte: le regole auree, l’amore, l’igiene alimentare, l’ecologia, la politica e il vivere assennatamente.Basta scegliere uno qualsiasi tra questi precetti, elaborarlo in termini adulti e sofisticati, applicarlo alla famiglia, al lavoro, al governo del mondo e si dimostrerà vero, chiaro e incontrovertibile.Pensate per esempio a come il mondo sarebbe migliore se noi tutti, l’intera umanità, ci mettessimo sotto le coperte per un pisolino ogni pomeriggio e prendessimo latte e biscotti alle tre, o se tutti i governi si si attenessero al principio basilare di rimettere ogni cosa dove l’hanno trovata e di ripulire il loro disordine.Rimane, infine, sempre vero, a qualsiasi età, che quando si esce nel mondo è meglio tenersi per mano e rimanere uniti.
Quando un branco di lupi non riesce a trovare più prede, a far bottino, ad…