Vincenzo Costantino – Tempi Moderni
Vedo il sole di oggi come un sole che muove le ombre invece di riscaldare i cuori delle persone.
Vedo il sole di oggi come un sole che muove le ombre invece di riscaldare i cuori delle persone.
Acquisti natalizi e all’umanità si ripropone il lacerante dilemma fra sciccheria e scioccheria (ops: fra utile e dilettevole). Poi prevale l’atavica stoltezza: perché cercare di distinguerli?
Anche la morte aveva un cuore ma nessuno, per quanto fosse buio il suo destino, ha mai teso una mano.
Il passato non è morto; non è nemmeno passato. Ce ne stacchiamo e agiamo come se ci fosse estraneo.
Più aumenta la tecnologia della “socialità” più senza accorgercene facciamo passi indietro nella vera socialità come atto stesso di vita. Questa è la cosa più triste di tutte, perché ci rende cechi di fronte alle emozioni umane.
Viviamo in un mondo ovattato dove la superficialità abbonda e quello che conta realmente rimane seppellito chissà dove.
Al giorno d’oggi la cicala, come cantante, guadagnerebbe più della formica.