Vincenzo Francesco Mercurio – Filosofia
La solitudine non consiste nello stare soli, ma nel saper di non contare niente per nessuno.
La solitudine non consiste nello stare soli, ma nel saper di non contare niente per nessuno.
Capire è arte, farsi capire è miracolo.
Come non esiste tema senza variazione o viceversa, non esiste continuità senza discontinuità, costante senza mutamento, essere senza divenire. Tuttavia l’equilibrio di questi due poli è così precario che prima o poi giungono inevitabili un cosiddetto “punto di rottura/catastrofe” e una conseguente “rottura di simmetria”. Al che irrompono pure opinioni soggettivissime e giudizi personalissimi sul valore d’attribuire a tali eventi.
Tante volte dubitiamo dell’esistenza delle cose solo perché non le riusciamo a vedere, altre volte invece, nell’apparenza, vediamo cose che davvero non esistono. È la fallacità della convinzione che gli occhi siano il mezzo fondamentale per mettere in contatto la nostra mente con la realtà. Dubitate dei vostri occhi più spesso e forse riuscirete a vedere più lontano di qualunque immaginazione.
Profeti del tempo. Come le nuvole ci rivelano in che direzione soffiano i venti in alto sopra di noi, così gli spiriti più leggeri e più liberi preannunciano con le loro tendenze il tempo che farà.
Alcune idee sono così forti che non importa quanto sia arida e ristretta di visione sia la testa nella quale sono piantati, essa germoglierà comunque.
Soltanto quando si è soli, allora si scopre Dio!