Vincenzo Francesco Mercurio – Sogno
L’accontentarsi di sognare è una brutta malattia.
L’accontentarsi di sognare è una brutta malattia.
Aspetto tutto il giorno che la notte sia matura, quando sia aprono i portoni del silenzio, e per magia tutti i sogni iniziano a parlare.
Sognare da soli spesso non porta altro che sofferenze e nuove delusioni, perché certi sogni si possono fare solo in due.
È stupendo sognare anche ad occhi aperti, ma ogni sogno che non si avvera mi uccide sempre un po’ di più, perché allunga la lista dei miei desideri irrealizzabili.
Nel corso della vita di un individuo, solo tre cose non sono sottoposte alle leggi del tempo: i sogni, i ricordi, l’amore.
Rimarrò sempre una cacciatrice di sogni, anche a costo di lasciarci brandelli di cuore.
Vivo come un equilibrista tra sogni e realtà in un mondo che cambia ma forse anch’io sono cambiato.