Vincenzo Lista – Frasi d’Amore
Amerò in silenzio imprigionando il mio sentimento.
Amerò in silenzio imprigionando il mio sentimento.
Quando penso a te il tempo si ferma, sembra che io posso rimaner a pensarti per sempre, tutto intorno a me rallenta e mi sento in pace con il mondo… grazie.
La fiamma nel mio cuore ad ogni suo abbraccio, ad ogni sua carezza, fino a…
Ci sono amori che finiscono solo per non morire mai.
La verità è che tutti questi ostacoli che mi circondano non fanno altro che ferirmi, farmi male. Mi lasciano senza forze per non farmi rialzare. Sono in mezzo a quest’amore che nulla sa donare, solo togliere e rinfacciare. Ti guardo negli occhi e mi chiedo dove sei, dove sono finiti i tempi in cui avendoti qui accanto avevo la percezione di sentirti vicino e mai altrove. Ora dove abbandoni il tuo sguardo so che non basterà nominare il tuo nome. Non siamo più gli stessi quelli di ieri, sembriamo voler scappare ma avendo paura di abbandonare l’altro. Se tu non sei qui ed io non ci sono, averti accanto è come avere innalzato un muro. Ci impedisce di uscire di guardare oltre. Cercando quel qualcosa che ormai nessuno dei due sa dare.
Si vuole veramente bene se nell’offrirlo c’è una buona dose di sacrificio.
Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa? Il fardello più pesante ci opprime, ci piega, ci schiaccia al suolo. Ma nella poesia d’amore di tutti i tempi la donna desidera essere gravata dal fardello del corpo dell’uomo. Il fardello più pesante è quindi allo stesso tempo l’immagine del più intenso compimento vitale. Quanto più il fardello è pesante, tanto più la nostra vita è vicina alla terra, tanto più è reale e autentica. Al contrario, l’assenza assoluta di un fardello fa si che l’uomo diventi più leggero dell’aria, prenda il volo verso l’alto, si allontani dalla terra, dall’essere terreno, diventi solo a metà reale e i suoi movimenti siano tanto liberi quanto privi di significato. Che cosa dobbiamo scegliere allora? La pesantezza o la leggerezza?