Vincenzo Sansone – Comportamento
Starsene zitti, a volte, non vuol dire pronunciare il silenzio.
Starsene zitti, a volte, non vuol dire pronunciare il silenzio.
In certi momenti non comando niente, ma comanda la donna che è in me.
Scendere allo stesso livello degli altri, imbarcandosi in un litigio con chi vuole avere ragione, è come gareggiare per conquistare l’Oscar dell’imbecillità.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto…
Devo cominciare ad amare chi mi ama.
L’espressione del viso di una donna è più importante del vestito che porta.
Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo (come cioè egli si immagina il benessere degli altri uomini), ma ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale (cioè non leda questo diritto degli altri).