Vincenzo Trotta – Vita
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
C’è vento di tragedia questa notte sul mare,sarà il crepuscolo dei tempi che verrannoo semplicemente quello dei tempi che furono?So soltanto che l’aria è gelida questa nottee che troppi pensieri contribuiscono a raffreddarmi il cuore.
L’oscurità che ci accompagna nel corso della vita, l’impossibilità di diradarla e svelare i misteri che ci aspettano; l’unico punto fermo è la certezza che, come in ogni strada, anche quella più accidentata, alla fine dev’esserci una meta, una radura sulla quale posare i nostri passi e fermarsi.
La vita è come un’orchestra in cui ognuno suona la stessa musica con uno strumento diverso.
In questa nostra società trionfa il giudizio e langue l’amore.
Molti perdono ciò che è veramente importante perché l’unica cosa che sanno mettere a fuoco è il proprio ego.
Se avessi anni di menoe forza in più,io passerei dall’altra parte.Forse sarebbe quella sbagliata.Ma di certo ho capito,anche se tardi,che quella di adessoe di sempre,non è quella giusta.