Vinicio Capossela – Musica
Se anche torneremo uguali a prima non importa, se dovrò mandarmi in cenere, per ritornare a vivere…
Se anche torneremo uguali a prima non importa, se dovrò mandarmi in cenere, per ritornare a vivere…
È la forza della musica quella che mi sorprende,quella che dal mondo e dalla vita mi difendeprende tutto quello che ho, tutta l’animatutto il tempo che ho passato chiuso in camera.Continua a credere anche se intorno è cenere,continuo nella ricerca della mia Venere,prendere o lasciare tutto in questo postoguardo nello specchio un volto che non riconoscoed ho scoperto qualcosa che non sapevo,che non ha importanza qualunque sia l’arrivo,conta solamente che io mi sento vivoche restino a fianco le persone che ho vicino.
Ciò che fa di una canzone il restare sempre bella non è la data di pubblicazione, ma il contenuto e quanto riusciamo a sentirla nostra, attraverso le emozioni che ci trasmette.
Lo swing è quella cosa che quando non c’è… si sente.
Amore dammi il la, che ti do re mi fa sol…
Ho scritto Foglie di Beslan per non dimenticare. È stato come regalare un mazzo di fiori musicali, in ricordo di quegli sguardi innocenti, di quelle incredule vittime dell’odio e della violenza, che non hanno mai una giustificazione. La musica ha il grande pregio di saper dire senza parlare, arriva al cuore degli uomini senza intermediari, e Foglie di Beslan è la mia risposta senza parole, una risposta di speranza perché tutto ciò non accada mai più.
Non voglio fare rumore con le mie parole, per questo scrivo a chi vorrà trovarmi. Non le scelgo mai a caso le parole, ma le prendo dalla radice per il loro senso.