Violetta Serreli – Frasi Sagge
Il razzismo sceglie spesso indossare il vestito migliore: la solidarietà.
Il razzismo sceglie spesso indossare il vestito migliore: la solidarietà.
E se potessi dentro all’anima, scoprire cosa sia l’insoddisfazione, a quali mutamenti corrisponda e desideri mancati dia le proprie colpe. Perché occhi non ho più, se il cuore, sorridendo, finge luce.
La stanchezza fisica non esiste ma esiste solo una stanchezza mentale derivata da una perdita di energia causata da emozioni negative non controllate! La strategia giusta è non combattere queste energie negative fluenti ma farsi attraversare come se si fosse trasparenti! Se si è collegati all’origine l’energia si ricrea all’infinito.
Le domande non sono fatte per ricevere risposta. Servono a non far assuefare l’uomo all’evidenza che spesso è ingannevole.
Tu presti fede a quel che senti dire.Ma dovresti credere a quanto non vien detto: il silenzio dell’uomo si accosta alla verità più della sua parola.
Chi va in cerca di vette sconosciute, rischia più di quanto possa pensare. Una volta che ti cimenti nella ricerca dell’ignoto, devi assolutamente trovarlo, sennò esso ti rincorrerà ovunque nei sogni e nei pensieri. Poi s’impossesserà di te e tu muorirai della tua brama tremenda. E non potrai più tornare in alto, non avendone più le forze. Sarai massacrato dal peso del non sapere, del non conoscere, del non trovare.
Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite. Io non sono d’accordo. Le ferite rimangono. Col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza, e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai.
E se potessi dentro all’anima, scoprire cosa sia l’insoddisfazione, a quali mutamenti corrisponda e desideri mancati dia le proprie colpe. Perché occhi non ho più, se il cuore, sorridendo, finge luce.
La stanchezza fisica non esiste ma esiste solo una stanchezza mentale derivata da una perdita di energia causata da emozioni negative non controllate! La strategia giusta è non combattere queste energie negative fluenti ma farsi attraversare come se si fosse trasparenti! Se si è collegati all’origine l’energia si ricrea all’infinito.
Le domande non sono fatte per ricevere risposta. Servono a non far assuefare l’uomo all’evidenza che spesso è ingannevole.
Tu presti fede a quel che senti dire.Ma dovresti credere a quanto non vien detto: il silenzio dell’uomo si accosta alla verità più della sua parola.
Chi va in cerca di vette sconosciute, rischia più di quanto possa pensare. Una volta che ti cimenti nella ricerca dell’ignoto, devi assolutamente trovarlo, sennò esso ti rincorrerà ovunque nei sogni e nei pensieri. Poi s’impossesserà di te e tu muorirai della tua brama tremenda. E non potrai più tornare in alto, non avendone più le forze. Sarai massacrato dal peso del non sapere, del non conoscere, del non trovare.
Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite. Io non sono d’accordo. Le ferite rimangono. Col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza, e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai.
E se potessi dentro all’anima, scoprire cosa sia l’insoddisfazione, a quali mutamenti corrisponda e desideri mancati dia le proprie colpe. Perché occhi non ho più, se il cuore, sorridendo, finge luce.
La stanchezza fisica non esiste ma esiste solo una stanchezza mentale derivata da una perdita di energia causata da emozioni negative non controllate! La strategia giusta è non combattere queste energie negative fluenti ma farsi attraversare come se si fosse trasparenti! Se si è collegati all’origine l’energia si ricrea all’infinito.
Le domande non sono fatte per ricevere risposta. Servono a non far assuefare l’uomo all’evidenza che spesso è ingannevole.
Tu presti fede a quel che senti dire.Ma dovresti credere a quanto non vien detto: il silenzio dell’uomo si accosta alla verità più della sua parola.
Chi va in cerca di vette sconosciute, rischia più di quanto possa pensare. Una volta che ti cimenti nella ricerca dell’ignoto, devi assolutamente trovarlo, sennò esso ti rincorrerà ovunque nei sogni e nei pensieri. Poi s’impossesserà di te e tu muorirai della tua brama tremenda. E non potrai più tornare in alto, non avendone più le forze. Sarai massacrato dal peso del non sapere, del non conoscere, del non trovare.
Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite. Io non sono d’accordo. Le ferite rimangono. Col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza, e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai.