Violetta Serreli – Frasi Sagge
Sono tante le cose che ti mancano quando hai tutto chiuso in un cassetto.
Sono tante le cose che ti mancano quando hai tutto chiuso in un cassetto.
Anche l’attimo si ferma negli occhi che piangono il dolore.
Il primo passo verso la libertà è disfarsi della propria gabbia.
Niente danneggia la mente, se è dal cuore che prendi corrente.
Non dobbiamo e non possiamo avere paura di cercare la luce della fine del tunnel tra l’aldiqua e l’aldilà anche al di fuori della Bibbia o di altri libri “cosiddetti” sacri o alle “verità rivelate”, per soddisfare l’innata e irrefrenabile curiosità del Siddharta che abita in noi. Dunque conoscere è anche avere esperienza di altri mondi diversi da quello in cui viviamo le nostre giornate, serate e nottate.
Fra le lacrime false degli attori e quelle vere che si versano per la crudele realtà, ci vogliono confondere che la sofferenza è illusionismo.
Contempla il silenzio e osserva il nulla senza apatia. Assaggia la tua vera profondità.
Anche l’attimo si ferma negli occhi che piangono il dolore.
Il primo passo verso la libertà è disfarsi della propria gabbia.
Niente danneggia la mente, se è dal cuore che prendi corrente.
Non dobbiamo e non possiamo avere paura di cercare la luce della fine del tunnel tra l’aldiqua e l’aldilà anche al di fuori della Bibbia o di altri libri “cosiddetti” sacri o alle “verità rivelate”, per soddisfare l’innata e irrefrenabile curiosità del Siddharta che abita in noi. Dunque conoscere è anche avere esperienza di altri mondi diversi da quello in cui viviamo le nostre giornate, serate e nottate.
Fra le lacrime false degli attori e quelle vere che si versano per la crudele realtà, ci vogliono confondere che la sofferenza è illusionismo.
Contempla il silenzio e osserva il nulla senza apatia. Assaggia la tua vera profondità.
Anche l’attimo si ferma negli occhi che piangono il dolore.
Il primo passo verso la libertà è disfarsi della propria gabbia.
Niente danneggia la mente, se è dal cuore che prendi corrente.
Non dobbiamo e non possiamo avere paura di cercare la luce della fine del tunnel tra l’aldiqua e l’aldilà anche al di fuori della Bibbia o di altri libri “cosiddetti” sacri o alle “verità rivelate”, per soddisfare l’innata e irrefrenabile curiosità del Siddharta che abita in noi. Dunque conoscere è anche avere esperienza di altri mondi diversi da quello in cui viviamo le nostre giornate, serate e nottate.
Fra le lacrime false degli attori e quelle vere che si versano per la crudele realtà, ci vogliono confondere che la sofferenza è illusionismo.
Contempla il silenzio e osserva il nulla senza apatia. Assaggia la tua vera profondità.