Violetta Serreli – Frasi Sagge
Il concetto di coincidenza può essere rivisto come volontà di far coincidere. La coincidenza per definizione esclude la volontà. La volontà per definizione può includere la coincidenza.
Il concetto di coincidenza può essere rivisto come volontà di far coincidere. La coincidenza per definizione esclude la volontà. La volontà per definizione può includere la coincidenza.
La serenità non è trastullo né vanità, ma altissima conoscenza e amore, è affermazione di ogni realtà, è vigilanza al margine di ogni profondità e precipizio. Essa è il segreto della bellezza e l’autentica sostanza di ogni arte.
Se vuoi fare qualcosa falla, tu puoi farla se lo vuoi.Niente e nessuno può fermarti e non perché sei onnipotente, ma perché se hai voglia di qualcosa, se ardentemente la desideri, se ci crederai a pieno potrai ottenerla.E se anche non dovessi farcela, vedrai non è un male.Ogni cosa si rivela e ogni nuova esperienza è consapevolezza.Ogni passo è un tuo passo e dopo ogni tuo passo sarai diverso; sarai un uomo nuovo.
In amore le persone chiedono sincerità, ma preferiscono vivere nella menzogna.È che l’amore vero non esiste, altrimenti non esisterebbe la morte.
Fa più compagnia fumare una sigaretta solo che ascoltare chiacchiere.
La mente deve essere al servizio dell’uomo, e non l’uomo al servizio della mente! Deve essere un suo strumento, un suo arto! E come il braccio è mosso dal desiderio, dall’intenzione, dalla consapevolezza cosi ogni pensiero deve esser cosciente in ogni uomo, affinché il sentimento domini la ragione, il cuore domini la mente, l’anima domini il corpo… forse un modo per conoscer l’Assoluto.
Non c’è tranquillità nelle città dell’uomo bianco. Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti… e cos’è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?…ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra. Se l’uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso. Questo sappiamo… non e la terra che appartiene all’uomo ma l’uomo alla terra. Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia. Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra. Non è l’uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio. Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.
La serenità non è trastullo né vanità, ma altissima conoscenza e amore, è affermazione di ogni realtà, è vigilanza al margine di ogni profondità e precipizio. Essa è il segreto della bellezza e l’autentica sostanza di ogni arte.
Se vuoi fare qualcosa falla, tu puoi farla se lo vuoi.Niente e nessuno può fermarti e non perché sei onnipotente, ma perché se hai voglia di qualcosa, se ardentemente la desideri, se ci crederai a pieno potrai ottenerla.E se anche non dovessi farcela, vedrai non è un male.Ogni cosa si rivela e ogni nuova esperienza è consapevolezza.Ogni passo è un tuo passo e dopo ogni tuo passo sarai diverso; sarai un uomo nuovo.
In amore le persone chiedono sincerità, ma preferiscono vivere nella menzogna.È che l’amore vero non esiste, altrimenti non esisterebbe la morte.
Fa più compagnia fumare una sigaretta solo che ascoltare chiacchiere.
La mente deve essere al servizio dell’uomo, e non l’uomo al servizio della mente! Deve essere un suo strumento, un suo arto! E come il braccio è mosso dal desiderio, dall’intenzione, dalla consapevolezza cosi ogni pensiero deve esser cosciente in ogni uomo, affinché il sentimento domini la ragione, il cuore domini la mente, l’anima domini il corpo… forse un modo per conoscer l’Assoluto.
Non c’è tranquillità nelle città dell’uomo bianco. Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti… e cos’è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?…ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra. Se l’uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso. Questo sappiamo… non e la terra che appartiene all’uomo ma l’uomo alla terra. Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia. Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra. Non è l’uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio. Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.
La serenità non è trastullo né vanità, ma altissima conoscenza e amore, è affermazione di ogni realtà, è vigilanza al margine di ogni profondità e precipizio. Essa è il segreto della bellezza e l’autentica sostanza di ogni arte.
Se vuoi fare qualcosa falla, tu puoi farla se lo vuoi.Niente e nessuno può fermarti e non perché sei onnipotente, ma perché se hai voglia di qualcosa, se ardentemente la desideri, se ci crederai a pieno potrai ottenerla.E se anche non dovessi farcela, vedrai non è un male.Ogni cosa si rivela e ogni nuova esperienza è consapevolezza.Ogni passo è un tuo passo e dopo ogni tuo passo sarai diverso; sarai un uomo nuovo.
In amore le persone chiedono sincerità, ma preferiscono vivere nella menzogna.È che l’amore vero non esiste, altrimenti non esisterebbe la morte.
Fa più compagnia fumare una sigaretta solo che ascoltare chiacchiere.
La mente deve essere al servizio dell’uomo, e non l’uomo al servizio della mente! Deve essere un suo strumento, un suo arto! E come il braccio è mosso dal desiderio, dall’intenzione, dalla consapevolezza cosi ogni pensiero deve esser cosciente in ogni uomo, affinché il sentimento domini la ragione, il cuore domini la mente, l’anima domini il corpo… forse un modo per conoscer l’Assoluto.
Non c’è tranquillità nelle città dell’uomo bianco. Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti… e cos’è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?…ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra. Se l’uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso. Questo sappiamo… non e la terra che appartiene all’uomo ma l’uomo alla terra. Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia. Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra. Non è l’uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio. Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.