Violetta Serreli – Frasi Sagge
Di una parola, spesso, è più assordante la sua eco.
Di una parola, spesso, è più assordante la sua eco.
Non avevo più avuto il tempo di specchiarmi. Tutti questi anni, passati senza desideri, senza impulsi. Sola, senza un sorriso. Stamattina mi son detta: che voglia di amare, di gridare, di gioire. Avrei voluto giocare con la mia immagine allo specchio. Non c’è più tempo, dissero i miei occhi. E mentre soffocavo un pianto silenzioso, le mie rughe risolvevano l’enigma della mia disperazione. Quanti anni? Potrebbero essere cinque, come sessanta. Ho soffiato via la mia vita per distrazione, e gli anni mi hanno attraversato dentro, togliendomi ciò di cui più avrei avuto bisogno: la coscienza, la possibilità di una scelta.
Mentire è avere paura della realtà.
Graduato in regime di conflitto armai il mio viaggio nel midollo – era d’autunno, istante naturale in cui non era più possibile trattenere – e le radici smettevano, e lasciando, si ritiravano perché ogni forma d’incompiuto era licenziata dal tempo – così apparecchiando preghiere ad ogni vertebra, ci si cibava del motivo – di come il maturo barattasse i suoi frutti solo di rado – ed esclusivamente dietro il compenso di un sacrificio.
Monoteismo. Meglio una grande illusione, che un migliaio di piccole illusioni.
È che a volte creiamo dei solchi profondi nel nostro cuore come a voler accogliere un seme nuovo da far nascere, ma non ci accorgiamo che chiunque prova a renderlo vita già ne ha compreso le lacerazioni… Diamo la possibilità al bene di coprirci del suo fertile amore. Si nasce solo se non abbiamo fatto nulla per non morire.
Il mio sapere è pieno di limiti, ma lo preferisco all’ignorare senza limiti.