Violetta Serreli – Frasi Sagge
Vivere di luce riflessa non è vivere, e priva gli altri della nostra bellezza.
Vivere di luce riflessa non è vivere, e priva gli altri della nostra bellezza.
Non è più un problema cromatico tra scale di grigio e colori primari. Ne abusiamo, sono ovunque: questo mondo è semplicemente mal colorato.
Valiamo quello che vale la nostra gioia.
Per arrivare a scrutare l’orizzonte non serve una grande scala ma un cuore grande e un’anima libera.
Le teste di ciuccio di solito sono quelle persone che nella vita pensano solo a lavorare e studiare pensando che poi cambino oppure possano fare chissà che in futuro e poi “stranamente” si saltano la vita. Beh come quelli che non fanno nulla d’altronde.
Gli umili fiori di campo appassiscono, ma tornano poi a fiorire; il prossimo giugno l’avorno sarà dorato come adesso; tra un mese questa clematide sarà coperta di stelle purpuree e di anno in anno la verde notte delle sue foglie racchiuderà quelle stelle di porpora. Ma la nostra gioventù non torna mai indietro, il palpito di gioia che batte in noi a vent’anni si fa torbido, si indeboliscono le nostre membra, i sensi si corrompono. E noi degeneriamo in ripugnanti fantocci ossessionati dal ricordo di passioni di cui avemmo troppa paura e di tentazioni squisite a cui non osammo abbandonarci. Gioventù! Gioventù! Nulla vi è al mondo che valga la gioventù.
Non esiste la giornata più bella o più brutta della nostra vita. Esistono giorni che viviamo meglio o peggio, in confronto ad altri. Esistono attimi di vita.