Violetta Serreli – Frasi Sagge
L’unico vantaggio dell’amore dovrebbe essere la serenità, tutto il resto è una balla per non odiare noi stessi.
L’unico vantaggio dell’amore dovrebbe essere la serenità, tutto il resto è una balla per non odiare noi stessi.
Chi manovra sarà manovrato.
Per una persona che non ti merita ce ne sono altre che vorrebbero meritarti.Guarda oltre la linea azzurra dell’orizzonte, guarda, al di là c’è altro mare… più bello, ancora da scoprire.Fanne la tua meta.
Come in tutte le cose, deve scattare la cosiddetta “molla”. Per innamorarsi, per capire e per mandare a fanculo qualcuno. Spesso non ci accorgiamo che le persone che conosciamo non sono adatte a noi e alla nostra vita, spesso diamo per scontato la presenza di qualcuno solo perché la conosciamo da anni. Ma l’errore più grave è non riconoscere che nonostante gli anni, le persone non cambiano. Ci cambiano, ma non cambiano loro. E allora quando vi scatterà la molla, come è scattata a me, capirete che meritate molto di più di quello che avevate!
Essere consapevoli delle proprie qualità significa saper affrontare la vita con il giusto piglio.
Essere sensibile è un po’ come essere un attento ascoltatore di musica, che riesce a “sentirsi” addosso ogni vibrazione prodotta da essa, a distinguere ogni singola nota, a carpire l’intonazione se calante o crescente, ad individuare tra i tanti strumenti, la melodia scandita di quello più dolce o più triste. Essere sensibile vuol dire percepire le variazioni di tono della voce quando l’umore varia, proprio come se la voce fosse una musica dalle infinite sfumature cromatiche. Essere sensibile vuol dire notare ogni minimo dettaglio, ogni minimo cambiamento se pur insignificante, ogni silenzio, ogni rumore, ogni parola non detta, ogni emozione trattenuta ed inespressa. Essere sensibile vuol dire immedesimarsi in ogni circostanza, in ogni sofferenza, anche in un gattino abbandonato e sporco che implora pietà ad ogni passante. Chi è sensibile soffre, di un dolore muto e soffocante, per le sofferenze del mondo. Chi è sensibile piange in silenzio senza lacrime, per ogni lacrima versata e dileguata. Chi è sensibile, sente la musica del mondo, e trae la forza da ogni vibrazione eterna e senza fine, che ogni corda tesa risuona nel suo cuore. È musica, la musica dell’anima!
La notte ti porta consiglio e il giorno ti confonde le idee. Si dovrebbe vivere soltanto di notte, secondo me, e dormire di giorno.