Virginia Amato – Felicità
La felicità è quell’attimo in cui l’adrenalina si scarica così velocemente che si fa sentire in tutto il corpo, e tu potresti toccare il cielo con un dito. Per il resto è tutto soggettivo!
La felicità è quell’attimo in cui l’adrenalina si scarica così velocemente che si fa sentire in tutto il corpo, e tu potresti toccare il cielo con un dito. Per il resto è tutto soggettivo!
La felicità forse è un’altra cosa, ma quello che mi è passato sotto gli occhi, questi anni, non lo cambierei mai con niente.
Felice di essere una persona diversa, felice di essere giudicata a volte stronza, felice di essere tra quelle “evitate” da determinate categorie umane. Felice di aver fatto le scelte che ho fatto, di aver detto le cose che ho detto e di essere sempre e solo me stessa.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.
“Voi dunque converrete meco, che quello è il più felice di tutti gli uomini, perché è al di sopra di tutto ciò che possiede”. “E non vedete voi – rispose Martino – che di tutto ciò che possiede egli è disgustato? Platone disse, molto tempo fa, che i migliori stomaci non son quelli che rigettano tutti gli alimenti”.”Ma – disse Candido – non è un piacere a criticar tutto? A trovar dè difetti, dove gli altri uomini credon vedere delle bellezze?”
Cos’è la felicità? Un semplice momento dove tu sei padrone del tuo piccolo mondo, dove la tua semplicità complessa ritrova quell’armonia da tempo perduta.
La cosa più difficile nella vita è raggiungere la vera e pura felicità.