Vito Incorvaia – Frasi Sagge
A volte alzo la testa mi guardo attorno e vedo l’infinito. Poi abbasso la testa guardo dentro me stesso e vedo lo stesso.
A volte alzo la testa mi guardo attorno e vedo l’infinito. Poi abbasso la testa guardo dentro me stesso e vedo lo stesso.
È più facile perdersi nella limitazione che nell’evoluzione. Come si può dunque temere di aprirsi? Vi è però una condizione fondamentale per non perdersi: quella di mantenere saldi i propri principi interiori.
Molte persone dicono che il destino è scritto, che il destino al di la delle nostre reazioni e azioni, agirà comunque realizzandosi d’accordo a uno schema già prestabilito. Io dico invece, il destino può essere in qualche modo un percorso più o meno chiaro, ma la sua realizzazione aspetta a noi, siamo noi a scrivere ogni giorno quel destino con la matita delle nostre esperienze in questa vita.
L’esclusività non è sempre sintomo di unicità, come l’esclusione non è sempre sintomo di solitudine.
Non è importante avere una meta. Quando hai voglia di camminare, arrivi sempre da qualche parte.
Ho appreso che ci vuole tanto discernimento anche nell’imparare a capire le persone e le loro reali intenzioni.
Da piccola ho pensato spesso a cosa avrei voluto fare da grande e da grande mi sono resa conto che ciò che pensavo allora non è ciò che voglio dalla vita, mai fare programmi, ogni cosa ha il suo tempo.