Vito Maggi – Frasi Sagge
Sopra le nuvole c’è sempre il sole.
Sopra le nuvole c’è sempre il sole.
Ogni tanto è bello sbagliare, avere completamente torto, soprattutto se il contraddittorio ti mostra una realtà a cui tenevi e che pensavi di avere perduto. È lì che rinasci, che ti ritrovi stupito di avere ancora speranze.
Un uomo può e deve rispondere solo delle proprie azioni
Sicuramente ciò che mi ha reso quella che sono adesso, sono anche tutte le cadute, le lacrime e le delusioni che in questo tratto di strada ho incontrato. Penso che la vittoria più’ grande sia non essermi arresa nonostante le difficoltà, l’incertezze e le paure. Sono fiera perché con tanta forza e coraggio ho accettato e combattuto ciò che la vita “giustamente o ingiustamente” mi proponeva!
Si dice che anche l’occhio vuole la sua parte. Ma se quella parte fosse l’involucro di “un niente”, e ci impedisse di vedere quello che veramente c’è.
Gli uomini mi hanno definito pazzo, ma non è ancora ben chiaro se la pazzia sia o non sia la più alta forma di intelligenza e se le manifestazioni più meravigliose e profonde dell’ingegno umano non nascano da una deformazione morbosa del pensiero, da aspetti mentali esaltati a spese dell’intelletto normale.
Non bisogna cambiare per forza.
Ogni tanto è bello sbagliare, avere completamente torto, soprattutto se il contraddittorio ti mostra una realtà a cui tenevi e che pensavi di avere perduto. È lì che rinasci, che ti ritrovi stupito di avere ancora speranze.
Un uomo può e deve rispondere solo delle proprie azioni
Sicuramente ciò che mi ha reso quella che sono adesso, sono anche tutte le cadute, le lacrime e le delusioni che in questo tratto di strada ho incontrato. Penso che la vittoria più’ grande sia non essermi arresa nonostante le difficoltà, l’incertezze e le paure. Sono fiera perché con tanta forza e coraggio ho accettato e combattuto ciò che la vita “giustamente o ingiustamente” mi proponeva!
Si dice che anche l’occhio vuole la sua parte. Ma se quella parte fosse l’involucro di “un niente”, e ci impedisse di vedere quello che veramente c’è.
Gli uomini mi hanno definito pazzo, ma non è ancora ben chiaro se la pazzia sia o non sia la più alta forma di intelligenza e se le manifestazioni più meravigliose e profonde dell’ingegno umano non nascano da una deformazione morbosa del pensiero, da aspetti mentali esaltati a spese dell’intelletto normale.
Non bisogna cambiare per forza.
Ogni tanto è bello sbagliare, avere completamente torto, soprattutto se il contraddittorio ti mostra una realtà a cui tenevi e che pensavi di avere perduto. È lì che rinasci, che ti ritrovi stupito di avere ancora speranze.
Un uomo può e deve rispondere solo delle proprie azioni
Sicuramente ciò che mi ha reso quella che sono adesso, sono anche tutte le cadute, le lacrime e le delusioni che in questo tratto di strada ho incontrato. Penso che la vittoria più’ grande sia non essermi arresa nonostante le difficoltà, l’incertezze e le paure. Sono fiera perché con tanta forza e coraggio ho accettato e combattuto ciò che la vita “giustamente o ingiustamente” mi proponeva!
Si dice che anche l’occhio vuole la sua parte. Ma se quella parte fosse l’involucro di “un niente”, e ci impedisse di vedere quello che veramente c’è.
Gli uomini mi hanno definito pazzo, ma non è ancora ben chiaro se la pazzia sia o non sia la più alta forma di intelligenza e se le manifestazioni più meravigliose e profonde dell’ingegno umano non nascano da una deformazione morbosa del pensiero, da aspetti mentali esaltati a spese dell’intelletto normale.
Non bisogna cambiare per forza.