Vittoria Cimorelli – Sport
È meglio essere lenti a vincere che veloci a perdere.
È meglio essere lenti a vincere che veloci a perdere.
Il calcio sarà anche un gioco, ma per chi lo vive intensamente è pure una ragione di vita.
Se non si corre con la mente, il corpo non ne regge il peso.
Dopo pioggia viene sole.
Cari cronisti sportivi della pedata, devote lobby televisive dal quale noi utenti carpiamo informazioni e notizie monopolizzate e simpaticamente faziose, è per voi il perdono di Padre che trasmetto da queste righe. Voi, ingrati canzonieri pilotati e ciarlatani imboccati, avete sempre occhi riguardosi e ossequiosi, sembrate sul pulpito in realtà tristemente genuflessi, lodate esclusivamente il rossonero, il bianconero, il neroazzurro, il giallorosso, poco e distratto rimane il tempo della favella per altri. Noi, che siamo il Padre di tutti voi vi perdoniamo perché il nostro sangue è Rosso e perlato dal Blu della nobiltà.
Questo arbitraggio è stato perfetto e uno dei migliori della mia vita.
Già ho tolto David Beckham titolare dalla squadra in passato. Io non sono sposato con lui, anche se voi pensate il contrario, e non siamo fidanzati.