Vittorio Formisano – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Chi ha fatto l’Italia col sangue, a chi l’Italia ha eretto monumenti in ogni piazza, se potesse vedere per che cosa ha buttato il sangue ci sputerebbe in faccia.
Chi ha fatto l’Italia col sangue, a chi l’Italia ha eretto monumenti in ogni piazza, se potesse vedere per che cosa ha buttato il sangue ci sputerebbe in faccia.
Sono stanco di essere Italiano!
In una cosa siamo stati bravi in italia, trasformare reperti archeologici in oggetti da ammasso in depositi, scavi archeologici in buche all’aperto, monumenti e templi con vista sul paesaggio in ex monumenti con vista su ex paesaggi, diventati nel frattempo ex paesaggi che sono diventati terreni riempiti da lottizzazioni con vista su ex monumenti diventati ruderi.
Non riesco a gestire il concetto. Che sia poi una pala eolica, di nuova visione a turbare l’aspetto a recare difetto a qualsivoglia oggetto in questione Quando, il passato ci mostra chiara ogni perduta occasione, di sfiorare un futuro migliore.
Ho visto saggi a piedi e stolti a cavallo entrambi verso la stessa direzione: Italia.
La situazione Italia la paragono alla Costa Concordia. La nave è la nazione: fa acqua da tutte le parti. Il comandante è chi governa il paese: danni a non finire (come i predecessori). I passeggeri siamo noi italiani: tutti in acqua. Però, al contrario dei poveri sfortunati e incolpevoli della sciagura dell’Isola del Giglio, noi qualche responsabilità l’abbiamo. Immagino la scena in cui siamo tutti in acqua ed ognuno pensa a salvare se stesso: a tutti i costi, anche se questo comporta il sacrificio dell’altro. Poveri noi… si salvi chi può!
È piuttosto singolare osservare il comportamento degli uomini di potere a comando di una nave che sta affondando. A bordo della Concordia abbiamo visto con quale assurdo e sciagurato menefreghismo, con quale irresponsabilità siano state prese lucide decisioni per il proprio abbandono dalla nave e per l’abbandono del comando delle operazioni di salvataggio. A bordo dell’Italia, oggi, invece, tutti lottano per la delizia che regala l’esclusività di possedere tale comando, ma è chiaro: La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare, ma avere qualcosa da fare e non farla.