Vittorio Lunardelli – Vita
Nel mondo il 50% della gente starebbe bene se non ci fosse l’altro 50% che rompe le palle.
Nel mondo il 50% della gente starebbe bene se non ci fosse l’altro 50% che rompe le palle.
Gli uomini si impegnaon tremendamente per non ricordarsene, per non accettare l’immenso potenziale magico che possiedono. Perché ciò romperebbe l’equilibrio dei loro universi ben organizzati.
In fondo questa vita è una comica tragedia, per questa ragione ho deciso di non prendermi sul serio con molta responsabilità.
Si vive una volta sola, si dice, quante cose ancora non sai, se non hai mai ascoltato, quante sfumature di questa vita ti sei perso.
Nella vita non mi fermo di fronte alla stupidità, ma vado ben oltre proseguendo il mio cammino. Lasciamo le persone “convinte” della loro grandezza fare i loro amati comizi e non disturbiamo il loro mondo fatto di giudizio e di invidiosa rabbia. Pensiamo al nostro cammino, perché mentre noi lo percorriamo fieri delle nostre piccole conquiste e dei nostri piccoli progressi loro saranno sempre più lontani, ancora fermi nello stesso punto ormai immobili dietro il muro della loro convinzione di essere migliori.
La vita è un percorso a ostacoli e ognuno li affronta in modo diverso: c’è chi ci sbatte violentemente contro, c’è chi il supera saltandoli, c’è chi li aggira, c’è chi paga per farli togliere, altri l’innalzano a dismisura per poi piangerci sopra, ma c’è anche chi ne studia la struttura per farne validi gradini per salire e maturare.
Arriva un giorno dove la vita ti presenta il conto.