Vladimir Dimitrievich Nabokov – Personaggi famosi
Ci sono aforismi che, come gli aeroplani, stanno su solo quando sono in movimento.
Ci sono aforismi che, come gli aeroplani, stanno su solo quando sono in movimento.
Il linguaggio è una caratteristica tipica dell’uomo, come la stupidità del resto.
Andare alla ricerca di una legge basilare è una sciocchezza e ancor più lo è reperirla. Un povero spirito decide che l’intero corso della storia umana può essere spiegato in termini di insidiose rotazioni di segni zodiacali o di lotta tra pance piene e pance vuote; assume un puntiglioso filisteo nel ruolo di collaboratore di Clio, e dà inizio ad un’attività commerciale all’ingrosso di epoche e di masse; e allora guai al privato individuum, con la sua povera doppia u, con i suoi disperati “ehi voi” nel folto delle ragioni economiche. Per fortuna, tali leggi non esistono: un mal di denti farà perdere una battaglia, una pioggerella abolirà un’insurrezione. Tutto sguscia via, tutto dipende dal caso, e del tutto vani sono stati gli sforzi in contrario di quell’acido borghese in pantaloni vittoriani a quadri, autore di Das Kapital, frutto dell’emicrania e dell’insonnia.
Credere. Obbedire. Combattere.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
Ce l’ha una pipa almeno?
Chi dice che io sono uno che non crede, mi conosce meglio di quanto io conosca me stesso. Io posso essere uno che non crede, ma uno che non crede che ha nostalgia per qualcosa in cui credere.