Vladimir Dimitrievich Nabokov – Vita
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
I ricordi sono come morfina: vanno bene a piccole dosi per rimetterti in sesto, ma non ci puoi vivere.
La vita vista da un semaforo: parti, rallenti e ti fermi.
La vita è come un grande libro, chi lo legge fa due cosa: comprende e non impara, oppure legge, impara e diventa una persona colta.
Quando ci si preoccupa della propria età è un segno che non si hanno vere preoccupazioni.
Solo in tre circostanze abbasso la testa: per legarmi le scarpe, quando sbaglio e quando prego!
La vita è come un quadro: ognuno può dare la propria opinione su di noi, ma quello che conta è chi siamo davvero.