Vladimir Dimitrievich Nabokov – Vita
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Sapresti dirmi cosa ti aspetti dalla vita? Troppo facile dire tranquillità, felicità, gioia, soldi, salute, amore. Se la nascita comporta sofferenza, anche se a lieto fine e la morte solo sofferenza, come possiamo pretendere che tutto quello che sta nel mezzo sia diverso? L’unica cosa che possiamo fare è accettare tutto ciò che ci viene dato, bello o brutto che sia e lasciarlo scorrere nel modo migliore possibile.
La cosa più strana della vita è la totale mancanza di accordo tra teoria e pratica della vita.
Sarà pur vero che il fumo, spesso fa male, ma mai ho visto la vita un solo giorno, con qualcuno, fermarsi a giocare.
I ponti molto alti fanno meno paura se vengono attraversati di notte.
La schiettezza spesso ti mette al rogo, vengo arsa viva ogni giorno, ma tutte le volte rinasco più me stessa di prima.
Lavoriamo, desideriamo realizzare progetti e viaggiare ma per tutti noi è fondamentale l’idea del ritorno a un nucleo spirituale da cui abbiamo origine.