Vladimir Dimitrievich Nabokov – Vita
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Lontano andremo solo se all’inganno di una vita infelice non cederemo.Quando quel che appare non ti darà più da campare, alla Vita del cuore starai per approdare, è ora di andare… come fiume al mare.
Aveva paura del bene, temeva che il giorno non lo riconoscesse. Indossò allora una speranza salutò la notte e prese di petto una carezza. Con tutta la forza urlò al mondo le proprie intenzioni; “sono io, un semplice uomo e vivo!”
É men male l’agitarsi nel dubbio, che il riposar nell’errore.
Uomo, hai creato la “tua gabbia”, l’hai voluta, cercata e ottenuta con forti emozioni, che sono state ben immagazzinate; oggi nella paura di perdere il raccolto esisti nel vortice dei chiaroscuri quotidiani.Liberati nell’emozione della vita.
È in questo travagliato vivere l’unica risposta a tutte le grandi domande della vita.
Alcuni vengono e altri se ne andranno, ma la nostra vita è con coloro che sono.