Voltaire (François Marie Arouet) – Benessere e bellezza
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
La sensualità di una donna inizia dalle caviglie.
La bellezza svelata in un istante è come una mano che, furtiva, accarezza il velluto.
La vanità soddisfa un’esigenza temporanea: quella di sentirti importante in base ad uno o più giudizi esterni.Se solo tu potessi sentirti importante per te stesso non riusciresti a vedere nulla di costruttivo in essa.E magari potresti imparare ad usarla, la vanità, per condividere una gioia e non colmare una ricerca disperata di approvazione o forse di amore.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra cadente e della luce che ne è venuta fuori.
Il nostro è il tempo che ha paura del bello.
La bellezza di una donna non dipende dai vestiti che indossa né dall’aspetto che possiede o dal modo di pettinarsi.La bellezza di una donna si deve percepire dai suoi occhi, perché quella è la porta del suo cuore, il posto nel quale risiede l’amore.