Voltaire (François Marie Arouet) – Stati d’Animo
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Ti voglio bene. Credo che siano le parole più belle che ognuno vorrebbe sentirsi dire e poter dire a chi ci sta vicino.
Se solo potessi reinventarmi, lo farei attingendo acqua dal mare immenso della passione senza corpo, per non soffrire, ma anima che si rinnova al sorgere del sole, tra musica e colori che vivono danzando dove tutto sembra impalpabile, e ogni angolo ha un suo profumo, un suo incanto Voglio annientare il tempo e perdermi sorseggiando il piacere, senza cedere mai completamente, perché il desiderio va accompagnato per mano, e nel silenzio deve far sentire la sua voce in maniera sempre più convincente Ascolto l’immenso e non mi sono mai abbandonata a musica più irresistibile Nel silenzio scopro il mio cuore e la mia anima mi convince a guardare lontano, a perdermi ancora per vivere ancora Rinuncia al tuo corpo, mi sussurra, libera la mente dalle redini che la tengono imbrigliata e salvati ora che puoi perché io sono l’immenso e tu ti perderai dentro di me!
Malinconia di una felicità mai provata.
Quando avverti dentro il tuo cuore come un boato che assorda i sensi e ti distoglie dal tuo mondo, sei sulla nuova strada a viaggiare nei labirinti dell’anima con la valigia colma di fragranze ancora da esplorare.
Un raggio di luce che irrompe nel buio più profondo per lasciare i sogni incompleti; un pensiero che mi assale improvviso, martellante e persistente; un’ombra del passato, che precede i miei passi. Nella luce cercherò la speranza, dal ricordo trarrò insegnamenti e farò di quell’ombra la mia compagna di viaggio.
Ho toccato il fondo, non era un posto adatto a me; in realtà non lo è per nessuno; però volevo restarci, volevo restarci perché mi allontanava da tutto e tutti… volevo restarci perché speravo mi allontanasse anche da quel dolore che mi impediva di vivere, che mi soffocava l’esistenza, ma rimandando lì non facevo altro che coltivarlo.