Voltaire (François Marie Arouet) – Tristezza
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
La solitudine è un fiore in ombra il suo lento respiro come eco si rispecchia nella luce per morire sulle ombre della notte. La solitudine sei tu che vivi nonostante il cielo e alle radici aggrappi le tue unghie, vena rossa di terra e cuore nel tuo primo piano sei raro piccolo fiore mio che silenzi ogni altro rumore, Immobile sulla lucente.Potrebbe essere tardi per godermi quello che questo giorno poteva offrirmi. Costruisco ma non edifico nulla frettolosamente. Cresco ma non ho fretta di morire.
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Dietro ogni sorriso, si nasconde sempre una lacrima.
Alcune ferite restano ferite anche oltre questa vita.
Ho paura che questo amore che ho per te finisca perché appunto a te non importa che possa finire.
Se sei triste ripensa a tutte le cose belle che hai vissuto. Prendi da ogni momento che hai trascorso, la giusta dose di coraggio per andare avanti. Poi senza farti distrarre dalla tristezza, estrai dall’emozioni che hai sentito, la forza che ti serve per continuare a sorridere. E stai pur certo che Vedrai un nuovo giorno sorgere, una nuova speranza nascere e un nuovo sorriso crescere nel cuore.