Walter Di Gemma – Comportamento
Le persone ti giudicano quando da te non ottengono ciò che vogliono.
Le persone ti giudicano quando da te non ottengono ciò che vogliono.
Non provate mai a dirmi cosa devo o non devo fare, gestisco io le mie…
La sofferenza che si cagiona è l’ultima di cui ci si accorge.
Per capirsi non sempre è necessario parlare la stessa lingua, è sufficiente provare le stesse emozioni.
Quando una persona è voluta bene e stimata genera sempre un po d’invidia. Le chiacchiere si amplificano, la cattiveria prova a scalfire i suoi pregi e la sua persona, ma la cattiveria stessa non sa che tutto ciò che è fatto di bugia prima o poi muore e che solo la verità vive per sempre. La cattiveria non sa che chi ama quella persona l’amerebbe comunque anche dietro ai suoi difetti e i suoi errori, perché nessuno è perfetto e l’amore, il vero bene non guarda i difetti ma ciò che i pregi lasciano nel suo cuore. La cattiveria non sa che lei è la cura alle sue ossessioni ma anche la fine della persona che ne fa uso.
L’essere beato ed incorruttibile non ha affanni, né ad altri ne arreca; è quindi immune da ira e da benevolenza, perché simili cose sono proprie di una natura debole.
Nelle decisioni è molto meglio essere in pochi.