Walter Di Gemma – Desiderio
Quanto vorrei che avessero torto tutti i miei punti di svista.
Quanto vorrei che avessero torto tutti i miei punti di svista.
Amo perdermi nei tuoi baci, sentirti vivo in me, sentire la tua voglia che si fa spazio nei miei pensieri. Amo assaporarti e viverti.
Semplice ed essenziale sono figli del geniale.
Non sono un tipo distinto, sono un tipo d’istinto.
Il momento più triste dello spirito è quando non si ha bisogno di musica.
E vorrei restare ad occhi chiusi per sempre così da non farti andare più via… qui stasera… in cui tutto quello che vorrei è ascoltarti un po’… parlarti e ridere insieme come una volta… qui stanotte… la solita notte insonne… passata ad aspettare qualcosa di te… qualcosa che forse non tornerà mai.Qui stasera scrivo questa nota, sperando che faccia anche il giro del mondo ma che un giorno non troppo lontano arrivi a te… e se ti arriverà… tu… solo tu… saprai che è per te… e allora sarà vero che le distanze non esistono.
Vorrei essere una farfalla che accarezza i petali di ogni fiore che sceglie il migliore e che non deve essere scelta, vorrei essere il vento che rinfresca l’arsura, vorrei essere la notte dove tutto può accadere, vorrei essere un sasso che si lancia libero verso l’infinito, vorrei essere la mano che guarisce quella che punisce quella che partorisce, vorrei essere il respiro, l’ultimo quello che da pace il primo quello che da vita, vorrei essere il sogno di ogni essere umano quello che si ricorda quello che sembra reale quello che fa rimanere il dubbio. Vorrei essere un fiume ricco di tutti i suoi organismi cosi perfetti, che dorme nel suo letto o straripa dalla gioia, vorrei vorrei un sogno perfetto che fosse reale che quando scendi dal letto tutto è perfetto.