Walter Di Gemma – Filosofia
Non è che il mondo gira perché continuiamo a camminargli sopra?
Non è che il mondo gira perché continuiamo a camminargli sopra?
Sto rimettendo i pensieri a posto, ma ogni pensiero conosce bene la propria posizione che non coincide di certo con quella da me presunta: così dall’ordine imposto vien fuori il caos, un’onda continua di creazione – annichilazione dei pensieri in sé stessi.
I peggiori condizionamenti sono quelli che poniamo a noi stessi.
Moi, je suis pas moi…Vedi, io non sono, ma se fossi,sarei il centro della poesia;sarei l’Esatto cui la vita,confusa, non sentita, contraddice.Vedi, io non sono. Perché gli altri sono;mentre si vanno incontrodimenticandosi in cieca bramaio entro tacito nel canegioioso e nella pienezza del fanciullo.Quando m’affondo in loro e trasfiguroDa loro il mio lume puro traspare…Ma all’improvviso ritornano a spegnersi:perché io non sono. (Cara, vorrei che fossi)
È l’imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'”essere”…
Vediamo se ho capito bene. Allora. Se uno è stronzo con noi è perché ha scelto di esserlo e quindi va eliminato dalla nostra vita in quanto dannoso per la nostra esistenza. Se siamo stronzi noi, è solo una reazione dovuta al male che ci hanno fatto gli stronzi. Se è così, siamo geniali!
Se guardiamo allo specchio facendo una smorfia non possiamo veder riflesso un sorriso.