Walter Di Gemma – Progresso
Un tempo l’uomo pensava alto con gli occhi al ciel, oggi pensa un po’ meno con gli occhi al cell.
Un tempo l’uomo pensava alto con gli occhi al ciel, oggi pensa un po’ meno con gli occhi al cell.
Non amare una persona non è una colpa né una mancanza, ma la sincerità è…
Finalmente la nuova frontiera nel vedere la televisione,l’Alta Definizione è diventata realtà…”Ma bravi! Ma complimenti! Effettivamente si vede un po’ più nitido”.
L’esperienza iniziatica, quindi, rappresenta un mutamento di visuale che permetteva all’uomo di ricollegarsi con il divino. Apparentemente, nel nostro mondo attuale le iniziazioni sembrano scomparse, ma esistono ancora sotto forma di riti di passaggio depotenziati, infatti i vari festeggiamenti che vengono effettuati per il nuovo anno, per le nascite, per i compleanni o per qualsiasi conquista di tipo sociale, sono un pallido ricordo dei riti di rinascita spirituale che accompagnavano in illo tempore l’uomo. Raramente, oggi, questi passaggi corrispondono a mutamenti ontologici dell’individuo che li esaurisce invece in un’acquisizione di concreto potere personale e non in senso simbolico. Per questa ragione l’uomo non riesce più ad attuare quella forma di rigenerazione spirituale che gli era naturale in altri tempi.
Chissà perché sono proprio le culture che si definiscono aperte a formare circoli chiusi.
Non so sia un valore aggiunto pensare di aiutare i bambini affamati, che si trovano nell’altra parte del pianeta, e poi non aiutare una vecchietta ad attraversare la strada, oppure non degnare nemmeno di uno sguardo chi in strada ti chiede un aiuto.
La natura non conosce pause nel suo progresso e sviluppo, e maledice ogni genere d’inattività.