Walter Di Gemma – Religione
Chi cerca il giudizio degli uomini è difficile che abbia un Dio.
Chi cerca il giudizio degli uomini è difficile che abbia un Dio.
Coraggio, coraggio sempre: non stanchiamoci mai di fare il bene e Dio sarà con noi.
Se Dio si manifestasse sulla Terra avrebbe folle di scioperanti a inveirgli contro, perché non avrebbe la possibilità di accontentare tutti: accontentare qualcuno significa scontentare altri (è la legge del tempo, riconosciuta anche dalla Chiesa). È per questo allora che non è ancora tornato? Quindi, se non è ancora tornato è perché non può accontentare tutti. Ma se non può accontentare tutti vuol dire che non è perfetto ed onnipotente; e se non è perfetto ed onnipotente non può essere né definirsi Dio!
Tutte le religioni sono d’accordo su un punto.L’apice della propria esistenza, della felicità, della concentrazione, della conoscenza, dell’impegno, di ciò che la religione ci dice che dobbiamo fare… quell’apice è sempre la morte.
La differenza fra il teorico della fede e il credente è grande quanto quella fra lo psichiatra e il matto.
Se dunque esiste una verità che la storia ha reso indubbia, questa è proprio l’estensione sempre minore della porzione di vita sociale che la religione ricopre. In origine essa si estendeva su tutto; tutto ciò che era sociale era religioso; i due termini erano sinonimi. In seguito, a poco a poco, le funzioni politiche, economiche, scientifiche si sono rese indipendenti dalla funzione religiosa, costituendosi a parte e assumendo un carattere temporale sempre più accentuato. Dio – per così dire – che in principio era presente a tutte le relazioni umane, si ritira progressivamente da esse; abbandona il mondo agli uomini e alle loro controversie.
Gesù ha avuto la sfortuna che su quello che ha detto ci hanno costruito sopra una religione.