Walter Di Gemma – Religione
L’uomo che crede nel demonio e non crede in Dio è come se negasse l’esistenza del proprio padre pur essendone figlio.
L’uomo che crede nel demonio e non crede in Dio è come se negasse l’esistenza del proprio padre pur essendone figlio.
La persona creativa ama troppo la vita, tanto da provare un profondo senso di disagio e di insofferenza nella convenzione di amare una sola persona.
La fede deve rimanere limpida mentre la vita fluisce via, minuto dopo minuto.
La religione è per quelli che hanno paura dell’inferno, la spiritualità è per quelli che sono passati per l’inferno.
Il giudizio dell’uomo su di sé deve essere severo, indulgente rispetto al prossimo, puro rispetto a Dio.
Credere non è possedere; è sperare; è mettersi in cammino per avvicinarsi alla luce.
Quando faccio bene mi sento bene; quando faccio male mi sento male. Questa è la mia religione.