William Shakespeare – Bacio
Così con un bacio… io muoio.
Così con un bacio… io muoio.
L’occhio del poeta, in una felice ispirazione, spazia dal cielo alla terra, dalla terra al cielo; e mentre l’immaginazione riconosce la figura di cose sconosciute, la penna del poeta le trasforme in forme, e dà alle cose astratte una sistemazione terrena e un nome.
Quando hai voglia di un caffè puoi ordinarlo, ma un bacio devi rubarlo.
Come la pioggia che cade sul mare, le tue labbra cadono sulle mie.
Distrattamente infilerai una mano nella tua tasca, vi troverai un frammento di carta arrotolato, non gettarlo via se ti sembrerà vuoto, vi ho incartato… un bacio.
I tuoi baci e i tuoi sussurri sono musica che sfiora dolcemente le corde più profonde e nascoste della mia anima.
Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.