William Shakespeare – Libri
Ciò che il tuo occhio al risveglio vedrà il tuo vero amore diventerà.
Ciò che il tuo occhio al risveglio vedrà il tuo vero amore diventerà.
Ciò che conta davvero è essere se stessi, credere nei propri ideali, saper godere e saper soffrire… le situazioni cambiano, l’identità resta.
Sono cresciuto in mezzo ai libri, la mia casa ne era sommersa, scoprii sin da subito la loro ottima compagnia, avevo il predominio su quelle voci, io decidevo chi doveva parlare per primo, e nessuno rivendicava anticipazioni. Insomma nessuno annuiva, urlava, anzi erano tutti educati, in fila indiana aspettavano di essere interloquiti.
Tutto di me può essere detto, ma nulla può essere provato.
A me piace vedere le persone riunite, forse è sciocco, ma che dire, mi piace vedere la gente che si corre incontro, mi piacciono i baci e i pianti, amo l’impazienza, le storie che la bocca non riesce a raccontare abbastanza in fretta, le orecchie che non sono abbastanza grandi, gli occhi che non abbracciano tutto il cambiamento, mi piacciono gli abbracci, la ricomposizione, la fine della mancanza di qualcuno, mi siedo in disparte con un caffè e scrivo nel diario, controllo gli orari dei voli anche se ormai li conosco a memoria, osservo e scrivo, cerco di non ricordare la vita che non volevo perdere ma che ho perduto e devo ricordare, essere qui mi riempie di gioia il cuore anche se la gioia non è mia.
Si possono usare tante diverse parole per descrivere la stessa cosa, un sentimento, un modo di pensare, un azione. A volte, poi, leggendo il pensiero si ha la sensazione di averlo già letto, ma non per questo è necessariamente copiato.
La mia generosità è come il mare e non ha confini, e il mio amore è altrettanto profondo: entrambi sono infiniti e così più do a te e più ho per me.