William Shakespeare – Morte
Oh, dicono che la voce dei moribondi attragga la mente come un’armonia profonda. Non si fa spreco di parole quando ne restano poche, coloro che dicono le parole nel dolore dicono il vero.
Oh, dicono che la voce dei moribondi attragga la mente come un’armonia profonda. Non si fa spreco di parole quando ne restano poche, coloro che dicono le parole nel dolore dicono il vero.
Non è la vita che ci spiace lasciare ma le cose che le danno un senso.
Il manto della notte mi nasconde ma se non mi ami lascia che mi trovino. Meglio che il loro odio mi tolga la vita e non che la morte tardi senza il tuo amore.
Vivere significa ribadire la propria forma. In questo senso il morire è l’azione estrema.
La morte è subdola e non riesce a capire quanto è impotante vivere e morire allo stesso tempo, per una vittoria, per una sconfitta.
Quando i miei occhi cominceranno a riconoscere la tua voce, le mie orecchie a percepire il tuo sorriso, e quando con le mie mani saprò ancora una volta assaporare il tuo profumo, potrò di dire di avere trovato la pace dei sensi.
Chi ruba ai morti è un ladro malvagio, oppure un autore di successo.