William Shakespeare – Musica
Val meglio di meritare il suffragio di un sol uomo di gusto, che di suscitare, con mezzi indegni dell’arte, gli applausi di una sala piena di spettatori volgari.
Val meglio di meritare il suffragio di un sol uomo di gusto, che di suscitare, con mezzi indegni dell’arte, gli applausi di una sala piena di spettatori volgari.
Il tempo è ladro di cose mai dette,e so che indietro mai più si ritorna!
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
L’opportunità di creare la musica per miliardi di persone di tutto il mondo sarà la più grande soddisfazione nella mia vita, io sono onorato di far parte del più grande evento sportivo nel mondo.
Vi prego,Quando narrerete questiTragici avvenimenti,Parlate di me quale io sono;Non attenuate nulla,Non scrivete nulla per malizia.Dovrete dire allora di uno che amòSenza saggezza ma con troppo amore,Di uno non facile alla gelosia,Ma che istigato,Giunse alla follia estremaDi un uomo la cui mano,Come farebbe un povero indiano,Getto via una perla piùPreziosa di tutti i suoi tesori.
Oh, se uno potesse già conoscere l’esito degli avvenimenti d’oggi! Ma basterà che si concluda il giorno, e tutto si saprà.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Il tempo è ladro di cose mai dette,e so che indietro mai più si ritorna!
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
L’opportunità di creare la musica per miliardi di persone di tutto il mondo sarà la più grande soddisfazione nella mia vita, io sono onorato di far parte del più grande evento sportivo nel mondo.
Vi prego,Quando narrerete questiTragici avvenimenti,Parlate di me quale io sono;Non attenuate nulla,Non scrivete nulla per malizia.Dovrete dire allora di uno che amòSenza saggezza ma con troppo amore,Di uno non facile alla gelosia,Ma che istigato,Giunse alla follia estremaDi un uomo la cui mano,Come farebbe un povero indiano,Getto via una perla piùPreziosa di tutti i suoi tesori.
Oh, se uno potesse già conoscere l’esito degli avvenimenti d’oggi! Ma basterà che si concluda il giorno, e tutto si saprà.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Il tempo è ladro di cose mai dette,e so che indietro mai più si ritorna!
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
L’opportunità di creare la musica per miliardi di persone di tutto il mondo sarà la più grande soddisfazione nella mia vita, io sono onorato di far parte del più grande evento sportivo nel mondo.
Vi prego,Quando narrerete questiTragici avvenimenti,Parlate di me quale io sono;Non attenuate nulla,Non scrivete nulla per malizia.Dovrete dire allora di uno che amòSenza saggezza ma con troppo amore,Di uno non facile alla gelosia,Ma che istigato,Giunse alla follia estremaDi un uomo la cui mano,Come farebbe un povero indiano,Getto via una perla piùPreziosa di tutti i suoi tesori.
Oh, se uno potesse già conoscere l’esito degli avvenimenti d’oggi! Ma basterà che si concluda il giorno, e tutto si saprà.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.