William Somerset Maugham – Religione
Non c’è egoismo così insopportabile quanto quello del cristiano riguardo alla sua anima.
Non c’è egoismo così insopportabile quanto quello del cristiano riguardo alla sua anima.
Una volta, in russia, un astronauta e un neurochirurgo si misero a discutere sulla fede cristiana. Il chirurgo era credente, l’astronauta no. “Sono stato nello spazio tante volte”, si vantava quest’ultimo, “ma non ho mai visto un angelo”. Il chirurgo, dopo un attimo di riflessione, ribattè: “e io ho operato una gran sfilza di cervelloni, eppure non ho mai visto un solo pensiero”.
La chiesa ha fatto più vittime del nazismo e del comunismo messi assieme, la differenza è che la chiesa uccideva in nome di Dio senza averlo interpellato prima.
La conoscenza è fatta di una materia più dura di quella della fede sicché, quando si urtano, è la fede a spaccarsi.
La religione è finita. Non c’è più nessuno che si vanti di aver portato a letto una suora.
Il fondamento di tutte le religioni deriva dal sentimento di dipendenza dell’uomo. L’oggetto di questo sentimento di indipendenza, originariamente altro non è che la natura. È la natura il primo, l’originario oggetto della religione, come è abbondantemente dimostrato dalla storia di tutte le religioni e di tutti i popoli.
Se Padre, Figlio e spirito santo, sono la stessa persona, questo vuol dire che il mondo per nove mesi e stato senza Dio e che per altri ventinove anni Dio e stato sottomesso a due persone imperfette.