Winston Churchill – Comportamento
Il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce tutte le altre.
Il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce tutte le altre.
Se c’è una cosa che non sopporto, è la presunzione di chi crede di essere…
Vorrei allontanarmi dal mio corpo e osservare e ascoltare ogni passo ogni parola ogni azione del mio essere, riparando così ai miei sbagli.
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi.
Perché se tutti vanno a destra, io non devo andare a sinistra?
L’indigente non è mai circondato da alcuno, anzi lo sfuggono tutti; di contro il benestante è stufo di avere troppa gente intorno a se.
Se c’è una cosa che non sopporto, è la presunzione di chi crede di essere…
Vorrei allontanarmi dal mio corpo e osservare e ascoltare ogni passo ogni parola ogni azione del mio essere, riparando così ai miei sbagli.
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi.
Perché se tutti vanno a destra, io non devo andare a sinistra?
L’indigente non è mai circondato da alcuno, anzi lo sfuggono tutti; di contro il benestante è stufo di avere troppa gente intorno a se.
Se c’è una cosa che non sopporto, è la presunzione di chi crede di essere…
Vorrei allontanarmi dal mio corpo e osservare e ascoltare ogni passo ogni parola ogni azione del mio essere, riparando così ai miei sbagli.
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi.
Perché se tutti vanno a destra, io non devo andare a sinistra?
L’indigente non è mai circondato da alcuno, anzi lo sfuggono tutti; di contro il benestante è stufo di avere troppa gente intorno a se.