Winston Churchill – Ipse dixit
Dobbiamo inchinarci davanti ai resti di quelli che furono i leoni della Folgore.
Dobbiamo inchinarci davanti ai resti di quelli che furono i leoni della Folgore.
Quando le tangenti superano la soglia della povertà generale dei cittadini, il sistema fallisce.
Mi piace usare parole straniere, soprattutto inglesi, ma non voglio che rovinino la mia fatica di scrivere nel più bel giapponese possibile, bello da leggere.
Ma andate a vedere cosa è un ciclista e quanti uomini vanno in mezzo a la torrida tristezza per cercare di ritornare con i miei sogni di uomo che si infrangono con droghe ma dopo la mia vita di sportivo.
È un grande regista. Ma quando parla di calcio non lo sto nemmeno a sentire.
Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile. Cazzo, ho soltanto ventotto anni!
Si legga Eulero: è il nostro maestro in tutto.