Wolfgang Eschker – Società
Nel capitalismo tutti lavorano per uno; nel comunismo nessuno per tutti.
Nel capitalismo tutti lavorano per uno; nel comunismo nessuno per tutti.
Sartre diceva che il novecento era il secolo del non sapere, ed aveva ragione, infatti più che della qualità della vita, ci si è preoccupati della qualità della stupidità, con le vistose e penose conseguenze, che sono sotto gli occhi di tutti.
Per vedere “un grande passo per l’umanità” siamo dovuti andare sulla luna. Per vederne invece i cento passi indietro basta guardarsi intorno ogni giorno.
È l’innocente che deve temere la giustizia, non il colpevole.
Se i giovani vanno all’estero per portare l’esperienza al paese va bene, ma se gli altri paesi ci rubano i giovani c’è da preoccuparsi veramente. Ed è una realtà che non va accettata, bisogna combattere.
Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
Si ingrassano i maiali e si fanno morire di fame gli asini, e quel che è peggio è che poi non si ammazzano i maiali ingrassati ma gli asini rinsecchiti.