Albert Camus – Filosofia
Il bacillo della peste non muore né scompare mai… forse verrebbe giorno in cui, sventura o insegnamento agli uomini, la peste avrebbe svegliato i suoi topi per mandarli a morire in una città felice.
Il bacillo della peste non muore né scompare mai… forse verrebbe giorno in cui, sventura o insegnamento agli uomini, la peste avrebbe svegliato i suoi topi per mandarli a morire in una città felice.
Esigiamo aree di dubbio e di incertezza rigidamente definite.
Triste, per un attimo accaduto,per un taglio fatto per paura,per le ferite senza graffi visibili…Per una forza troppo lontana e un illusione troppo vicina.
Il male è astuto e ottiene sempre tutto. Solo che sprofonda proprio in quello che ottiene.
La nostra mente funge da volano, fa ruotare i pensieri fino a portarci al cambiamento. Ma attenzione alle persone negative, i loro pensieri potrebbero rallentare questi processi.
Tu… vedi ciò che i tuoi occhi guardano…ma non riesci a guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono!No… non ci riesci mica te.
Non occorre essere una lumaca per lasciare una traccia della propria esistenza.